IP e innovazione: il Global Innovation Index e World Intellectual Property Indicators 2024

Il World Intellectual Property Organization (WIPO) ha recentemente pubblicato due report che forniscono una panoramica dettagliata sull’andamento dell’innovazione a livello globale.

Il primo è il World Intellectual Property Indicators 2024, che raccoglie statistiche utili per capire l’andamento di depositi brevetti, marchi e design; il secondo è il Global Innovation Index, che rivela le economie mondiali leader nel campo dell’innovazione.

World Intellectual Property Indicators 2024

Il report World Intellectual Property Indicators 2024 (WIPI) individua i trend globali in materia di proprietà intellettuale che hanno caratterizzato il 2023, grazie ai dati forniti da WIPO e dagli uffici IP nazionali e regionali.

Il primo punto evidenziato dal report è un miglioramento nel campo dei brevetti. Le domande di deposito sono infatti aumentate del 2,7% rispetto al 2022, arrivando a un numero record pari a 3,5 milioni.

Gli innovatori che hanno presentato il maggior numero di domande di brevetto sono provenienti principalmente da:

  • Cina
  • Stati Uniti d’America (USA)
  • Giappone
  • Repubblica di Corea
  • Germania
  • India

L’India in particolare ha registrato la crescita più rapida nelle domande di brevetto nel 2023, aumentata del 15,7%.

Altro aspetto particolarmente interessante è quello relativo ai settori. La computer technology continua ad essere la tecnologia più presente nelle domande di brevetto pubblicate in tutto il mondo, rappresentando il 12,4% di tutti i depositi.

Anche per quanto riguarda i design, il report evidenzia dati in crescita. Nel 2023 le domande di deposito sono aumentate del 2,8% rispetto all’anno precedente, arrivando a 1.5 milioni. L’Italia in questo campo ha registrato la crescita più rapida nel 2023 (+15.7%).

Per quanto riguarda i marchi, il WIPI 2024 conferma il trend negativo già riscontrato nel 2022 (ne avevamo parlato in questo articolo). Il report infatti registra nel 2023 un calo del 1,3% del numero di depositi, con un numero di domande totali stimato a 11,6 milioni. L’Asia domina il panorama globale dei depositi di marchi, con il 66,7% del totale.

Global Innovation Index 2024

Il Global Innovation Index 2024, arrivato alla sua 17° edizione, permette di aggiungere ulteriori dettagli a questa panoramica. L’indice viene pubblicato ogni anno e fornisce un resoconto delle performance di oltre 130 economie mondiali, classificandole in base al loro ecosistema di innovazione.

Il GII 2024 è stato calcolato facendo la media di due sottoindici:

  1. L’innovation Inputs che misura gli elementi dell’economia che facilitano le attività innovative di un certo Paese ossia: le istituzioni, il Capitale Umano e ricerca, le infrastrutture, la market sophistication e business sophistication.
  2. L’innovation Outputs che misura invece i risultati delle attività innovative messe in atto e comprende in particolare gli output di conoscenza, di tecnologia e gli output creativi.

I punti chiave del GII 2024

Questa edizione ha visto la Svizzera confermarsi in prima posizione nella classifica del GII 2024 per il 14° anno consecutivo, con un punteggio di 67.5, ottenendo ottimi punteggi sia negli indicatori di “Input Innovation” che per di “Innovation Output”.

Seguono la Svezia (64.5) in seconda posizione e Stati Uniti (62.4) in terza. Singapore è salito in 4° posizione (61.2), precedendo il Regno Unito (61.0).

L’Italia rimane stabile in 26° posizione con un punteggio di 45.3. Analizzando i singoli indicatori, è interessante notare come si trovi al 18° posto a livello globale per output creativi, e al 19° per output tecnologici e di conoscenza. Il punteggio più basso viene invece registrato per l’indicatore relativo alle istituzioni.

Dopo il boom degli anni 2020-2022, questa edizione del Global Innovation Index evidenzia condizioni economiche caratterizzate da cali nelle spese di ricerca e sviluppo, oltre che una riduzione delle pubblicazioni scientifiche e degli investimenti in capitale di rischio.

Nonostante ciò, si riscontrano segnali positivi. Come abbiamo visto anche nel WIPI 2024, la tecnologia continua a progredire rapidamente, in modo particolare in settori relativi all’assistenza sanitaria e alla potenza di calcolo (computing power).

L’adozione della tecnologia è inoltre aumentata in molti settori, in particolare nel campo del 5G, della robotica e dei veicoli elettrici.

Conclusioni

Nonostante un calo di investimenti e condizioni economiche incerte, dai due report emerge l’importanza delle attività creative e innovative nel trainare l’economia globale.

Nella pubblicazione del WIPI 2024, il Director General di WIPO Daren Tang augura che i dati possano guidare i governi delle economie mondiali a prendere decisioni strategiche per il futuro dell’innovazione e del pianeta.

“Mentre i responsabili politici si trovano ad affrontare sfide sociali ed economiche complesse, confidiamo che gli spunti di riflessione offerti dall’insieme dei dati del rapporto servirà non solo come riferimento affidabile, ma anche come strumento strategico per comprendere le tendenze della proprietà intellettuale e per ottenere informazioni sullo sviluppo globale dell’innovazione”.