Recentemente è stato pubblicato un interessante rapporto sui risultati dell’attività di controllo e sulle ispezioni eseguite a tutela dei prodotti del settore agroalimentare, delle DOP e IGP a livello italiano ed internazionale da parte dell’ICQRF (Ispettorato Centrale Qualità e Repressione Frodi).
A seguito degli oltre 36.000 controlli eseguiti nel 2014 sono stati sequestrati prodotti per un valore approssimativo di 43 milioni di Euro.
Tra le tante attività poste in essere dall’ICQRF per il controllo della frode in campo alimentare vi è una stretta collaborazione con le forze di polizia che si è tradotta in importati operazioni contro la criminalità nel settore agroalimentare.
Tra le operazioni di maggiore rilievo ricordiamo la ‘Vertical Bio’ contro i profitti derivanti dalla vendita di prodotti biologici falsi e l’operazione contro la falsificazione dell’olio di oliva italiano.
Il Ministro Martina ha sottolineato che uno degli obiettivi principali del Ministero e dell’ICQRF continuerà ad essere la lotta alla contraffazione in Internet.
«Il sistema dei controlli – ha dichiarato il Ministro Martina – rappresenta una storia di successo per il nostro Paese, ma dobbiamo continuare su questa strada perfezionando sempre di più questo sistema. Tra le principali sfide che ci attendono in questo campo c’è il contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti sul web e proprio per questo abbiamo firmato un protocollo d’intesa con e-Bay che, attraverso una stretta collaborazione con l’Icqrf, ci consente di velocizzare l’individuazione e la rimozione dal web di falsi prodotti Made in Italy».
Lo stesso Ministro ha poi aggiunto che «La lotta alla contraffazione agroalimentare sarà uno dei temi principali che affronteremo durante il semestre dell’Esposizione universale. Presenteremo ad oltre 140 Paesi il nostro sistema di controlli, uno dei migliori a livello europeo, proseguendo il lavoro fatto a Lodi a marzo con il Forum Internazionale sulla tutela del cibo vero. In quell’occasione abbiamo riunito i principali organismi di controllo internazionali per un confronto e un potenziamento degli strumenti di contrasto alle frodi in campo agroalimentare. Sono state individuate buone pratiche e obiettivi condivisi, un lavoro che porteremo sul tavolo della discussione ad Expo per giungere a un salto di qualità nella lotta alla contraffazione internazionale del cibo.»