Secondo l’ EPO Patent Index 2023, le aziende e gli inventori italiani hanno depositato un numero record di 5.053 domande di brevetto presso l’EPO nel 2023, registrando un aumento del +3,8% rispetto all’anno precedente, superiore alla crescita media europea del +1,4%.
Nel complesso l’Italia si è posizionata al quinto posto tra i paesi UE per numero di domande di brevetto, dietro solo a Germania, Francia, Paesi Bassi e Svezia.
Domande di brevetto per regione
Come c’era da aspettarsi la Lombardia rimane la prima regione italiana per domande di brevetto, con quasi un terzo del totale. A seguire Emilia-Romagna e Veneto che entrano nella classifica delle prime 20 regioni dell’UE per numero di domande di brevetto.
Permane una forte disparità tra il nord e il sud, con oltre il 70% delle domande di brevetto depositate nel nord Italia.
Aziende top per numero di brevetti
Le prime tre aziende italiane per numero di domande di brevetto depositate nel 2023 sono Coesia, Ferrari e Iveco Group.
Pirelli invece si dimostra tra i principali richiedenti del sistema del brevetto unitario, un nuovo modo di tutela brevettuale più semplice e meno costosa, introdotto a partire dal 1° giugno 2023.
A livello mondiale Huawei è stata l’azienda che ha depositato più domande di brevetto nel 2023.
Per visionare i dati in modo più dettagliato, è possibile visitare il sito Statistics & Trends Centre dell’EPO.
I settori in crescita
In Italia i settori con la crescita maggiore di domande di brevetto sono stati:
- Macchinari elettrici, apparati e energia (+15%)
- Handling e imballaggio (+14,6%)
- Trasporti (+13,5%)
Il settore più in crescita, che comprende molte invenzioni riguardanti l’energia pulita, riflette l’attenzione crescente alla sostenibilità.
Le tendenze globali
Per quanto riguarda invece le principali aree tecnologiche per le domande di brevetto a livello globale si registrano:
- Comunicazione digitale
- Tecnologie mediche
- IT
- Macchine elettriche, apparati e energia.
Da sottolineare anche in questo caso i dati relativi al settore energetico che con il +12,2% fa registrare la crescita maggiore.
Premio europeo: il finalista è italiano
Concludiamo questa analisi con una menzione finale per una eccellenza italiana, Luca Rossettini, fondatore di D-Orbit, che ha sviluppato un sistema per rimuovere la “spazzatura spaziale” dall’orbita terrestre. È stato finalista del Premio europeo degli inventori 2023.